Bocca di melograni sgranati
l’essenza acre della corrente
fluisce in rivoli impazziti
nella soffitta dei ricordi.
Su labbra di sale sapori mai sopiti
nelle palpebre di luna battenti
come ali di farfalla
fuoco di sangue nel petto
le nari avidamente s’inebriano
nella giostra dei sensi
rapiscono il dolce sentire
si nutrono del respiro
come vertigine
affonda l’antico.