Claudia Formiconi

Home Blog Opere Versi Articoli Recensioni Galleria Letture Eventi News

Caldo gelido


Dov’è il raggio che rincorrevo
nei soli della mia primavera?
dove il passo segnava la speranza,
e l’ora era rovente
negli attimi dell’attesa.
È solo buio adesso
nella marcia che scandisce il cammino.
Potrò scaldarmi ancora,
coi tuoi raggi,
scintille aggraziate d’armonia?

CONDIVIDI
facebook twitter G+ Stampa
© Claudia Formiconi
web by Filippo Brunelli claudia formiconi articoli articolo https://claudiaformiconi.it/poesia.aspx?idp=10
Caldo gelido

Dov’è il raggio che rincorrevo
nei soli della mia primavera?
dove il passo segnava la speranza,
e l’ora era rovente
negli attimi dell’attesa.
È solo buio adesso
nella marcia che scandisce il cammino.
Potrò scaldarmi ancora,
coi tuoi raggi,
scintille aggraziate d’armonia?


Bio: Claudia Formiconi è nata a Roma. Ha collaborato con il Nuovo Giornale dei Poeti, Silarus, Alla Bottega, e altre riviste letterarie. Ha lavorato in Rai. Scrive su culturadesso.it, l'ideale.info, come critico artistico-letterario e dove cura le rubriche Introspezioni che tratta di poesia, e CineCult. Contrasti, Bastogi Editrice Italiana, 2013 (collana Il Liocorno), è la sua prima raccolta di versi, edita nel 2016 e Scrivo versi nudi, Edizioni BastogiLibri, Roma, 2016
Giorgio Bàrberi Squarotti: "Ho letto con molto piacere e ammirata partecipazione la Sua raccolta di versi, singolari e suasivi per rapido e incisivo ritmo. La sua poesia ha al centro uno splendido slancio d'amore, e, intorno, essenziali visioni, riflessioni, memorie rese indimenticabili in forza di immagini e metafore del tutto originali. Ella ha saputo davvero reinventare il discorso amoroso."
Dune
Le dune, mie sorelle carnali le amo
mi stendo perfettamente nel loro caldo letto
morfologicamente uguale a me.
In sinuose fantasie del velo
della mia pelle
mi delineo nel loro profilo