Adoro l’urlo della tua carne
quando mi guardi,
saette di fuoco
i tuoi occhi
trafiggono
impazzite
i campi assetati
del nostro amore.
Adoro l’amplesso scomposto
dei pensieri proibiti,
angeli lascivi
le nostre voglie,
seducono la lussuria
esecrata dai santi
concupita da noi peccatori.